Il Consiglio Comunale di Quistello ha approvato il Piano di Governo del Territorio con delibera n. 1 dell'11/01/2011 (DOCUMENTAZIONE).
Con l'approvazione della LEGGE REGIONALE 11 marzo 2005, N. 12 "Legge per il governo del territorio", la Regione Lombardia ha riformato la disciplina urbanistica.
La legge si compone di due parti:
- la Parte I, dedicata alla Pianificazione del Territorio;
- la Parte II, dedicata alla Gestione del Territorio.
Le innovazioni principali contenute nella legge attengono, nell’ambito della Pianificazione Comunale, alla nascita di un nuovo strumento, il Piano di Governo del Territorio (P.G.T.) che sostituisce il più conosciuto Piano Regolatore Generale (PRG).
I principi base del nuovo P.G.T. sono:
- la pubblicità e la trasparenza delle attività che conducono alla formazione dello strumento;
- la partecipazione diffusa dei cittadini e delle loro associazioni;
- la possibile integrazione dei contenuti della pianificazione da parte dei privati.
Il P.G.T. è articolato in tre atti:
- il documento di piano, che ha validità quinquennale ed è sempre modificabile. Il documento deve contenere gli elementi conoscitivi del territorio e gli obiettivi di sviluppo, miglioramento e conservazione che l’Amministrazione Comunale intende perseguire.
- il piano dei servizi , che prevede l’armonizzazione tra insediamenti e città pubblica e dei servizi, avente carattere prescrittivo e vincolante; non ha termini di validità ed è sempre modificabile.
- il piano delle regole che ha carattere vincolante e produce effetti diretti sul regime giuridico dei suoli; non ha termini di validità ed è sempre modificabile.
Il documento di piano anche avvalendosi degli strumenti del sistema informativo territoriale, definisce:
- il quadro ricognitivo e programmatorio di riferimento per lo sviluppo economico e sociale del comune, anche sulla base delle proposte dei cittadini singoli o associati e tenuto conto degli atti di programmazione provinciale e regionale;
- il quadro conoscitivo del territorio comunale;
- l’assetto geologico, idrogeologico e sismico;
Il piano dei servizi deve garantire:
- la dotazione globale di aree per attrezzature pubbliche e di interesse pubblico o generale;
- le eventuali aree per l’edilizia residenziale pubblica;
- le dotazioni a verde, i corridoi ecologici e il sistema del verde di connessione tra territorio rurale e quello edificato ed una loro razionale distribuzione sul territorio comunale, a supporto delle funzioni insediate e previste;
- le opere viabilistiche e le aree urbanizzate ed una loro razionale distribuzione sul territorio comunale.
Contiene i dati sulla popolazione, sull’utilizzo dei servizi pubblici, sulla mobilità, ecc.
Identifica le necessità di nuovi servizi pubblici da parte della popolazione.
Il piano delle regole:
- a) definisce, all’interno dell’intero territorio comunale, gli ambiti del tessuto urbano consolidato, quali insieme delle parti di territorio su cui è già avvenuta l’edificazione o la trasformazione dei suoli, comprendendo in essi le aree libere intercluse o di completamento;
- b) indica gli immobili assoggettati a tutela in base alla normativa statale e regionale;
- c) individua le aree e gli edifici a rischio di compromissione o degrado e a rischio di incidente rilevante;
- d) individua: 1) le aree destinate all’agricoltura; 2) le aree di valore paesaggistico-ambientale ed ecologiche; 3) le aree non soggette a trasformazione urbanistica.
I TEMPI DI APPROVAZIONE DEL P.G.T.
La legge regionale prevede che prima del conferimento dell’incarico di redazione degli atti del P.G.T., il comune pubblichi avviso di avvio del procedimento, stabilendo il termine entro il quale chiunque abbia interesse, anche per la tutela degli interessi diffusi, può presentare suggerimenti e proposte potendo determinare, altresì, altre forme di pubblicità e partecipazione.
Il Comune di Quistello con deliberazione di Giunta Comunale n. 87 del 25 ottobre 2007 ha approvato l’avvio del procedimento di formazione del Piano di Governo del Territorio (P.G.T.) ai sensi della L.R. 12/05.
Prima dell’adozione degli atti di PGT il comune, tramite consultazioni, acquisisce entro trenta giorni il parere delle parti sociali ed economiche.
Tutti gli atti di P.G.T. sono adottati ed approvati dal Consiglio Comunale con due deliberazioni.
La prima è quella di adozione, la seconda quella di approvazione definitiva.
Entro novanta giorni dall’adozione, gli atti di PGT sono depositati, a pena di inefficacia degli stessi, nella segreteria comunale per un periodo continuativo di trenta giorni, ai fini della presentazione di osservazioni nei successivi trenta giorni. Del deposito degli atti è fatta, a cura del comune, pubblicità sul Bollettino ufficiale della Regione e su almeno un quotidiano o periodico a diffusione locale.
Una volta adottato il documento di piano è trasmesso alla provincia. La provincia valuta esclusivamente la compatibilità di detto atto con il proprio piano territoriale di coordinamento entro 120 giorni dal ricevimento della relativa documentazione. Se entro 120 la risposta non perviene si intende espressa favorevolmente.
Il documento di piano, contemporaneamente al deposito, è inoltre trasmesso anche all'A.S.L. e all'A.R.P.A., che, entro i termini per la presentazione delle osservazioni (60 giorni), possono formulare osservazioni, rispettivamente per gli aspetti di tutela igienico-sanitaria ed ambientale, sulla prevista utilizzazione del suolo e sulla localizzazione degli insediamenti produttivi.
Entro 90 giorni dalla scadenza del termine per la presentazione delle osservazioni, a pena di inefficacia degli atti assunti, il Consiglio Comunale decide sulle osservazioni stesse e approva il piano.
Gli atti di P.G.T., definitivamente approvati, sono depositati presso la segreteria comunale ed inviati per conoscenza alla provincia ed alla Giunta regionale.
Essi acquistano efficacia con la pubblicazione dell'avviso della loro approvazione definitiva sul Bollettino ufficiale della Regione.
NOTA BENE: Nel periodo intercorrente tra l'adozione e la pubblicazione dell'avviso di approvazione degli atti di P.G.T. si applicano le misure di salvaguardia in relazione a interventi, oggetto di domanda di permesso di costruire, ovvero di denuncia di inizio attività, che risultino in contrasto con le previsioni degli atti medesimi.
IL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO DEL COMUNE DI QUISTELLO
L'art. 13 della Legge Regionale 12/2005 prevede che i Comuni possano tra loro costituire consorzi o concludere convenzioni, nelle forme disciplinate dalla legislazione vigente, aventi ad oggetto la pianificazione complessiva e coordinata dei rispettivi territori.
I Comuni di San Benedetto Po, Quistello, San Giacomo delle Segnate, Quingentole, Pieve di Coriano e Villa Poma hanno approvato una convenzione per la redazione dei P.G.T. dei rispettivi territori, ottenendo un contributo complessivo di Euro 75.000,00 da parte della Regione Lombardia per la stesura dei Piani.
La Convenzione è stata approvata con atto del Consiglio Comunale.
Leggi una breve relazione tecnica.
In data 25/03/2008 è stato pubblicato l'avviso per l'affidamento della redazione dei Piani di Governo del Territorio.
Responsabile del Procedimento: Geom. Romeo Raguzzoni tel. 0376 627250
BOZZA DEL PIANO DELLE REGOLE DEL PGT (Avvertenza per la consultazione: trattasi di testo normativo del piano delle regole (norme tecniche attuative) definito negli aspetti fondamentali ma passibile di ulteriori correttivi prima dell'adozione del nuovo strumento urbanistico)
PIANO DI ZONIZZAZIONE ACUSTICA
Piano zonizzazione acustica
Elaborato Grafico
PIANO CASA
Piano Casa
PIANO REGOLATORE ILLUMINAZIONE COMUNALE (qui i dettagli)